La pelle sensibile, anche chiamata intollerante, reattive, iper-reattiva o irritabile, è una sindrome comune in Europa. Si stima ci sia una prevalenza del 50% nella popolazione femminile e del 30% in quella maschile.
La pelle sensibile è quella che reagisce in maniera eccessiva agli stimoli come vento, raggi UV, freddo, cosmetici e prodotti per l’igiene quotidiana, l’inquinamento, lo stress, cambiamenti ormonali,…
I sintomi identificabili sono: telangiectasia, secchezza, desquamazione, eritema, edema. Mentre i segni soggettivi sono: sensazione di prurito, pelle tirata, calore nella pelle, prurito, irritazione severa.
I sintomi della pelle sensibile sono causati da un’anomala penetrazione di sostanze irritanti attraverso l’epidermide, dovuta ad un’insufficiente funzione protettiva. Alterazioni in lipidi intercellulari che impediscono la corretta compattazione degli strati di cellule sono vedute nell’epidermide. Lo strato corneo è più fragile e protetto dall’ambiente esterno è minore.
Sulla pelle sensibile si nota, inoltre, una bassa tolleranza agli stimoli esterni con una disfunzione sensoriale nelle terminazioni nervose della pelle e una diminuzione della soglia di tolleranza agli stimoli esterni. In questo modo, gli stimoli che in pelle normale non avrebbero causato alcuna reazione, innescano nella pelle sensibile sensazioni di irritazione, prurito e bruciore.
